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13 giugno 2011

Speciale elezioni / 3 e referendum

Zona Veneto.
Parlando con diversi imprenditori si ha la sensazione che in molti abbiano mollato B.
Oltre alle tasse,
le infrastrutture in avanzato stato di decomposizione,
la giustizia cui meglio non rivolgersi mai speranzosi,
la scuola cui offrono computer e carta,
gli ospedali nuovi e inutilizzati per metà del tempo per favorire il privato-convenzionato,
ora, dopo 16 anni di dominio Lega - FI,
ora anche gli imprenditori (sempre che abbia senso ormai riferirsi all'imprenditore in opposizione al dipendente, dato che ormai il consulente in partita IVA, e dunque imprenditore di se stesso, è il dipendente modello) hanno visto erodersi i margini e la possibilità di pianificare a medio termine,
hanno visto chiudere concorrenti ed amici,
hanno crediti incagliati,
hanno le banche che stringono d'assedio chi è sopravvissuto, arrivando ad addebitare nuove spese ai clienti per rientrare delle loro perdite,
e in fondo non sono nemmeno più tanto sicuri che fare per sé ed evadere qua e la basti a garantire il loro futuro.
In più, molti vedono che i loro stessi figli, che non fanno entrare in aziende pericolanti, non trovano lavoro, o vengono assunti con contratto a progetto, stage, tirocinio gratuito, o sgobbano come praticantati a 200 euro al mese in partita IVA, in attesa di un futuro che tarda a vedersi. Insomma, sognavano di poter tramandare una aziendina ai discendenti, ed invece se li trovano sul gobbo, precari, e ben lontani dal farsi la loro vita. Alcuni si schifano di come i figli sono trattati, di come non abbiano diritti, pur continuando a detestare i sindacati.

Non credono più alle balle mediatiche? Non so, mi piacerebbe, ma non credo.
Forse però ora che il problema-futuro ha varcato la soglia delle villette indipendenti con giardino da 5.000 mq è meno giustificabile con le barzellette su comunisti e fannulloni.

In più, forse, si è finalmente fatta largo l'evidenza che chi ha governato ha quasi solo scelto di favorire le grandi imprese (che sono poi il 4% delle imprese italiane), lasciando indietro tutte le altre ( il 96% delle imprese italiane). Probabilmente perché è quel 4% che ha tempo, soldi e mezzi per foraggiare la politica, oliare i meccanismi, orientare scelte. O forse per inettitudine.
Qualche tempo fa il mantra era: " Se mangiano i grandi, noi, in scia, qualcosa mangeremo". Questo più non è.
Quelli sul nucleare e sull’acqua mi sembrano voti in questo senso. Il business sarebbe stato di pochi, enormi gruppi. I costi ed i problemi di tutti.

Fa impressione pensare a quanti siano più di 20 milioni di persone che hanno scelto di votare al referendum. Soprattutto se si pensa che alle elezioni politiche o amministrative i votanti son pochi in più, ed in alcuni comuni anche meno. Se si sono mossi anche gli astensionisti, allora forse tira una nuova aria.

De Magistris e Pisapia, due candidati legati alla legalità. Ora il legittimo impedimento ( “ fatti processare”).
Forse il senso della legalità come possibile minimo comun denominatore necessario alla convivenza civile e prospera?

Alla fine, come in ogni impero che implode, l’atto di strenua difesa del potere ( in questo caso la legge elettorale Porcellum voluta da Lega e FI) che sembrava cristallizzare definitivamente la situazione, nel giro di pochi mesi ha definitivamente corroso il legame elettori- eletti.
Evitare la preferenza, obbligare i nominati a esser sempre fedeli al potere che li candida e non più ( almeno un po’) al territorio che li elegge, sembrava esser il salvacondotto verso l’immunità, verso l’autarchia come sistema e non come deviazione.
E così è stato. Al punto che si è perso il senso della decenza e della dignità delle persone.
Ma, anche, il virus-Porcellum, ha scatenato la risposta, l’anticorpo.
Proprio tagliare i contatti tra elettori ed eletti, rendendo i candidati sempre più impresentabili, sempre più servili, sempre più dei signor-si fungibili e spesso ridicoli, ha involuto il potere in una autoreferenzialità stucchevole e becera, lontana dagli umori, dalle speranze, dalle delusioni della gente che lavora e non si chiava le mignotte d’alto bordo, che ha reagito.
Ora, i servi già rumoreggiano, e ancora non si rivoltano solo per paura della bolla mediatica che potrebbe colpirli. E' in quella scatola a lcd, l'ultima tirannia.

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